La Giostra della Rocca

Monselice, durante le prime tre domeniche di settembre rievoca i festeggiamenti con i quali accolse l’imperatore Federico ІІ di Svevia nel 1239 attraverso quella che oggi chiamiamo Giostra della Rocca che comprende le gare degli arcieri, la prova di forza alle macine, la staffetta, il torneo degli scacchi, la Quintana, il mercatini medievali, la Tenzone e la sfilata del Corteo Storico. Sono nove le contrade che hanno riscoperto gli usi e i costumi antichi dei quartieri dei borghi: San Martino, Carmine, Monticelli, San Giacomo, San Cosma, San Bortolo, Torre, Cà Oddo e Marendole le quali si contendono la vittoria nell’ultima ed emozionante gara equestre, la Quintana.

Alla sfilata del Corteo Storico lungo le vie del centro partecipano oltre duemila figuranti. Costumi, macchine da guerra, botteghe e gruppi artigiani fanno rivivere l’affascinante e misterioso mondo medievale. Questa sfilata costituisce la parte più imponente e coreografica della Giostra. Ciascuna delle contrade inizia la propria sfilata con il Gonfalone che ritrae l’emblema della contrada ed i suoi colori, seguito da un gruppo di annati, una macchina bellica in scala naturale dell’epoca, un gruppo o una bottega artigiana e per finire il personaggio storico o il gruppo rappresentativo della contrada stessa. La sfilata del Corteo Storico, come di consueto, si svolge durante la mattinata della terza domenica del mese di settembre al pari della sfida della Quintana che si svolge invece nel pomeriggio nel campo di gara allestito nell’area attrezzata di via Piave. In un clima di gran festa che, per qualche ora fa rivivere l’atmosfera medievale, l’imponente Corteo, al rullare del tamburi si snoda lungo le vie del centro storico. In questa occasione ogni angolo della città diventa suggestivo e si tocca con mano il gran lavoro che accompagna la messa a punto della manifestazione. Partecipando alla sfilata, anche come semplice spettatore, si capisce perché l’appuntamento conta un pubblico di diverse migliaia di presente .